Mafalde dello studente ;-)

INGREDIENTI

250gr di Mafalde
700gr di melanzane
1 cucchiaio di origano
4 cucchiai di passata di pomodoro
80 gr di Parmigiano grattugiato
2 mozzarelle
1 uovo
olio extra vergine d?oliva
sale fino e grosso

PREPARAZIONE

e ovviamente la Pasta Garofalo, ma per maggiori informazioni vi rimando qui, date un occhio anche ai giudici?Che super squadra è? La ricetta che propongo io è super facile al punto che al momento di fotografare il passo a passo come è consigliato nelle richieste del contest mi è scappato da ridere.
La ricetta oltre a essere facilissima è adatta agli studenti perché con una sola cucinata si può mangiare per due pasti?Iniziamo MAFALDE GRATINATE CON MELANZANE E MOZZARELLA FILANTE ingredienti (per 4 persone) Portate a bollore 1 litro d?acqua salata circa, nel frattempo lavate, mondate e tagliate le melanzane a cubetti di 1/2 cm (pressapoco) per lato, scaldate 3 cucchiai d?olio in una padella antiaderente ampia e aggiungeteci le melanzane.
Con due palette fate dorare le melanzane da tutti i lati, ci vorranno circa 5 minuti, è il momento di buttare la pasta, cuocerà in nove minuti, ma noi per averla al dente la scoleremo dopo otto!
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Aggiungete alle melanzane l? origano, un bel pizzicone di sale fino, la passata di pomodoro, e 1/2 bicchiere di acqua di bollitura della pasta.
lasciate cuocere alcuni minuti (fino a che il liquido si sarà assorbito), scolate le mafalde e unitele al sugo, fate saltare in padella fino a che la pasta e il condimento saranno ben amalgamati.
Ora si aprono due strade, se volete magiare la pasta subito aggiungete dei cubetti di mozzarella e servite di corsa in tavola prima che fonda tutta e vi ritroverete a mangiare un piatto come questo:
altrimenti lasciate intiepidire la pasta, aggiungete l? uovo leggermente sbattuto con la forchetta, i cubetti di mozzarella e gran parte del Parmigiano.
Riempite con questo composto delle cocotte o una teglia, schiacciate bene la pasta con una paletta e ricoprite con il parmigiano restante.
Infornate per circa 10 minuti a 200°, oppure potete coprire la teglia con la pellicola e infornare in un secondo tempo.
Si conserva in frigorifere per un giorno, se volete conservarlo più a lungo è meglio cuocerle e riscaldarle all? uso?.
Questa ricetta proviene dal mio periodo universitario, gli ingredienti erano quelli che restavano in frigo diversi giorni senza guastarsi e l?origano era la mia arma segreta? leggi unica spezia conosciuta? per rendere più saporiti i miei piatti, quindi anche in pieno delirio da esame si adattava bene al poco tempo per fare la spesa.
In oltre è senza soffritto, quindi il mio monolocale/loculo non si impuzzava tutto di cipolla .
-) Ma la cosa che veramente mi ha fatto amare questa ricetta è che cucinata al forno si magia direttamente nella teglietta (che magari è usa e getta) così da evitarmi almeno i piatti da lavare, allora la lavastoviglie era un lusso inaccessibile e il mio super monolocale era dotato di un lavandino per lillipuzziani (sono alta 180 cm!
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), basso, con una vasca sola talmente piccola che non ci entrava la padella, acqua calda intermittente e, come se non fosse bastato, tappo che non chiudeva?.
adesso capite perchè ogni piatto risparmiato era prezioso!
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Con questa ricetta partecipo al contest La pasta degli studenti ....
con cinque ingredienti di Il pomodoro rosso

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