SBRISOLONA AL CACAO, BAVARESE E TISANA

Da La Cucina Italiana-Dessert (Link originale)

INGREDIENTI

INGREDIENTI

Sbrisolona: - farina g 300 più un po' per lo stampo - farina di mandorle g 150 - burro g 150 più un po' per lo stampo - zucchero g 110 - farina gialla tipo fioretto g 75 - nocciole tritate g 50 - cioccolato fondente g 40 - Grand Marnier g 15 - cacao amaro g 10 - lievito g 3 - un uovo - un baccello di vaniglia - sale - Bavarese: - latte g 175 - panna fresca g 175 - zucchero g 50 - gelatina in fogli g 16 - 2 tuorli - fave di Tonka (in alternativa mezzo baccello di vaniglia) - limone - Tisana: - fiori di malva - tè affumicato - zucchero di canna

PREPARAZIONE

Preparazione Sbrisolona:
mettete in una ciotola il burro morbido con la polpa del baccello di vaniglia, mezzo cucchiaino di sale, l'uovo, lo zucchero, il cacao e il cioccolato sciolto a bagnomaria.
Lavorate con la frusta e unite il Grand Marnier.
Sul piano di lavoro fate una fontana con la farina e il fioretto setacciati, poi mettete nel centro la farina di mandorle, le nocciole, il lievito e la crema al cioccolato preparata.
Lavorate il composto con le mani massaggiandolo e sgranandolo, stendetelo in una teglia, imburrata e infarinata, e infornate a 160°C per 30'.
Bavarese:
ammollate la gelatina in acqua fredda, poi scaldate a 82°C, in una casseruola, il latte, i tuorli sbattuti con lo zucchero, scorza di limone grattugiata e una bella grattugiata di fave di Tonka.
Togliete dal fuoco e unitevi la gelatina strizzata.
Quando la crema si sarà un po' raffreddata, incorporate la panna semimontata.
Inumidite 10 stampini da crème caramel (ø cm 5) e riempiteli con la crema, aiutandovi con una tasca da pasticciere.
Mettete in frigo per almeno 3 ore.
Tisana:
lasciate in infusione in g 450 di acqua calda, per 8', g 10 di fiori di malva e mezzo cucchiaino di tè.
Dolcificate con 2 cucchiai di zucchero di canna.
Servite in piccole coppe e decorate con qualche fiorellino di malva.
CONSIGLI *** La signora Olga dice che:
le fave di Tonka sono i semi di una pianta originaria della Guyana, la Dypteryx Odorata.
Molto usate in profumeria sono inoltre apprezzate in cucina per il loro aroma sottile, tra fieno e vaniglia, che costituisce anche il trait d'union di questo "trittico dolce", caratterizzato dai sentori tostati della sbrisolona e da quelli affumicati del tè nella tisana.
VINO Aromatico dolce dal profumo di fiori ed erbe:
Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, Recioto della Valpolicella