L'insalata che mi ha fatto innamorare

INGREDIENTI

Ingredienti:

Quando ho letto del carinissimo contest "Mariti ai fornelli" di Silvia- Pappa al Pomodoro, mi sono ripromessa di partecipare quanto prima. Così non è stato (causa la fine della scuola, due bimbi a casa, mille cose da fare e la partenza per le attese vacanze in Sardegna con la mia sorellina Chiara) ma oggi è l'ultimo giorno per inviare la ricetta con cui mio marito mi ha conquistato e quindi ieri sera gli ho chiesto di rifarmi quel piatto di tanti anni fa.
Christian mi ha conquistato ai tempi dell'università con la semplicità, la trasparenza e la gioia. Tre ingredienti che troverete nella ricetta di oggi.
A casa chi cucina sono sempre io, perchè mi piace, perchè mi diverte, mi rilassa, perchè amo prenderlo per la gola tutti i giorni e tutti i giorni sperimentare sempre ricette nuove per lui, per i nostri bimbi e per tutte le persone che amo.
Lo sapete, è la mia grande passione, ma oggi non sono io la protagonista delle mie ricette.
Oggi sono i mariti. Oggi è mio marito che propone una semplice insalata ma ben fatta, ben condita che un giorno di qualche anno fa mi ha rapito il cuore e mi ha fatto innamorare.
Volete la ricetta?

Ingredienti per 2 persone innamorate:

2 grossi pomodori Cuore di Bue
1 cetriolo
2 scatolette di tonno sott'olio
un pugno di semi di sesemo
un mazzetto di rucola
una fetta di feta greca
1 cipolla rossa o di Tropea
olive nere
sale
olio extravergine

PREPARAZIONE

Preparazione:
Lavate accuratamente i pomodori, asciugateli e tagliateli a fette, lavate la rucola, tagliate la cipolla in spicchi, il cetriolo in rondelle e riunite tutto in due piatti da portata dove aggiungerete le olive, la feta a pezzetti, il tonno sott'olio, il sale, l'olio evo e i semi di sesamo.
Potrebbe sembrare una ricetta semplice, niente di speciale potrebbe pensare qualcuno, un mix tra un'insalata greca e una nizzarda ma vi assicuro che racchiude quello che è l'amore per me:
colore, gioia, semplicità e trasparenza.
Quest'insalata è colorata, gioiosa, semplice e quello che vedi è quello che è, nessun ingrediente nascosto, nessun sapore artificiale, trasparente.
In questo caso il vino l'abbiamo scelto noi due:
Gewurztraminer di Hofstatter del 1999, l'anno in cui ci siamo conosciuti e mai più lasciati.
Con questa insalata partecipo al contest di Silvia, Mariti ai fornelli.

Image