Gomasio homemade

INGREDIENTI


Era da un po' che mi frullava per la testa di fare il gomasio homemade...Poi ieri in una cookina che scrive nel gruppo di cui faccio parte l'ha fatto, qui trovate anche il passo passo, e ne ha postato la ricetta e quindi mi sono decisa a provarlo seguendo i suoi suggerimenti e quelli che avevo raccolto in rete. Ultimamente, pur non essendo vegetariana, sto cercando di aprire i miei orizzonti culinari e sperimentare cibi vegetariani, vegan o macrobiotici...più con l'intento di dare una svolta salutare alla mia dieta che per altre convinzioni filosofiche, che pure ritengo valide. Comunque, in questo percorso ho provato per ora poche cose, ma che mi hanno soddisfatta e ritengo che ogni tanto non faccia altro che bene variare un po' la propria dieta introducendo ad esempio un ragù di soia o sperimentando biscottini all'olio piuttosto che col burro (che non mi stancherò mai di dirlo. Il burro di per sé non è un alimento insalubre! Quindi tra un burro e una margarina sto con il primo, se non altro per il sapore. Bisogna solo evitare di abusarne perché è molto grasso ). Tornando a noi.Perchè il gomasio? Ci sono degli ottimi motivi per introdurlo nella dieta:
1 aiuta a limitare il consumo di sale pur conferendo molto sapore
2 è ricchissimo di vitamine (D ed E), calcio, antiossidanti, regolarizza la funzione intestinale e regola il livello di sodio e potassio nel sangue. Ho letto che l'espressione "apriti sesamo" potrebbe derivare dal fatto che aprendo la capsula all'interno si trovata appunto il seme ricco di nutrimenti e salutare.
3 è buonissimo spolverato su una fetta di pane e olio, spolverato sull'insalata, sulle verdure cotte al vapore.
4 è semplice e veloce da fare

Cosa vi serve:

sesamo chiaro biologico
sale grosso integrale
un mortaio di legno

PREPARAZIONE

le proprorzioni tra sale e sesamo per la preparazione del gomasio variano da 1:
6 fino a 1:
20.
Per cominciare, visto che di solito mangio saporito sono partita con una proporzione 1:
6, ma probabilmente la prossima volta proverò con 1:
12.
Ho quindi pesato 72g di gomasio e 12g di sale grosso rosa dell'Himalaya.
Ho acceso il fornello con una padellina di quelle per crepes e ho messo i semi di sesamo a tostare.
I semi saranno tostati quando cominceranno a scoppiettare.
Fate attenzione a non cuocerli troppo altrimenti prenderanno un sapore amarognolo e non saranno più salutari.
Scuotete la padella facendo in modo che i semini siano sempre in movimenti così da garantire una tostatura uniforme.
Quando i semi saranno tostati, trasferiteli in un piattino a raffreddare e nella stessa padella tostate anche il sale.
A questo punto fate raffreddare il sale e pestatelo finemente nel mortaio.
Per fare il gomasio si dovrebbe usare un mortaio di legno con delle scanalature di nome suribachi.
Io non avendolo ho usato un mortaio in legno che era di mia nonna.
Resistete alla tentazione di usare un mixer, perché ho letto che un gomasio fatto con il mixer è molto diverso.
Non so se lo sia anche nel sapore.
Sicuramente lo è nella consistenza.
Pare che usando il mortaio e schiacciando un po' i semi l'olio di sesamo che si libera faccia aderire bene il sale.
C'è poi anche una spiegazione derivante dalla medicina cinese in cui si sostiene che l'energia del frullatore è un'enegia centripeta centrifuga e quindi Yang, mentre l'energia che si sviluppa nel mortaio è un'energia centrifuga centripeta e quindi Yin (letto qui).
Nel mortaio schiacciate i semi di sesamo insieme al sale con il pestello facendo un movimento a spirale in senso orario e premendosui bordi del mortaio stesso.
Non dovrete schiacciare completamente i semini.
Qualche pezzettino deve rimanere.
Quanto alla conservabilità sulla rete si trovano notizie discordanti.
Qualcuno dice che pur conservandosi a lungo, dopo otto giorni il gomasio perde mano a mano il suo sapore, c'è chi invece sostiene di averlo conservato anche sei mesi...Regolatevi voi, ma NON mettetelo in frigorifero e conservatelo in un barattolino di vetro con il tappo a vite o comunque in un contenitore ermetico.

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