I sabadoni
INGREDIENTI
per 4 persone
Per la sfoglia
Farina
500 g
Strutto (oppure olio)
1 cucchiaio
Lievito per dolci
1 cucchiaio
Latte tiepido o acqua per impastare
q.b.
Per il ripieno
Castagne secche cotte
500 g
Semi di anice
1 cucchiaino
Marmellata
2 cucchiai
Zucchero
2 cucchiai
Scorza di limone (se piace)
q.b.
Saba
q.b.
PREPARAZIONE
La Vespa Teresa è a Faenza da Rosalia che faceva la magliaia, mamma di sette figli e nonna di diciotto nipoti che prepara i sabadoni tipici della Festa di San Lazzaro che si celebra nel borgo di Faenza.
Che cos'è la saba
La saba si ottiene dal mosto d?uva reso denso da una lenta cottura sul fuoco.
Per avere un prodotto di qualità, l?uva deve essere trattata prima che abbia inizio la fermentazione e la bollitura non deve durare meno di 6 ore.
Il mosto è messo a cuocere in un paiolo di rame, fino alla completa caramellizzazione degli zuccheri.
Talvolta, al composto si unisce circa una dozzina di noci con il guscio, oppure alcuni pezzi di pane raffermo e qualche buccia di limone tritata.
Il processo finisce quando il composto si è ridotto di almeno due terzi dalla quantità iniziale.
Passo 1
Cuocete le castagne secche in acqua.
Schiacciatele le castagne e fate un impasto per il ripieno aggiungendo lo zucchero, la marmellata, i semi di anice, un po? di scorza di limone e qualche cucchiaio di saba.
F
ate un impasto con la farina, lo strutto, il lievito e il latte.
Tirate la sfoglia con uno spessore di 3 mm e tagliare dei rettangoli di circa 10/12 cm di lato.
Passo 2
Riempite i sabadoni con un cucchiaino di ripieno e richiudete formando dei cannelloni che andranno chiusi ai lati schiacciando con i rebbi della forchetta.
Cuocete da ambo i lati sulla teglia (ottima quella che si usa per la piadina), bagnateli con la saba.
Preparazione: